Chi è FRANCESCO ?!?

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  1. manda86
     
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    LA STORIA


    FRANCESCO è un bel bimbo di sette anni, ed è venuto alla luce prematuramente rispetto alla data prevista come il termine di quei nove lunghi mesi d’attesa.

    Francesco nasce dopo una gestazione di ventisette settimane, il 17 settembre 2002, all'ospedale “Vito Fazzi” di Lecce con un peso di 1,200 kg.

    Subito dopo il parto, Francesco viene intubato e trasferito al reparto neonatale di terapia intensiva dove rimarrà per due mesi.

    La grave prematurità segna Francesco, infatti viene sottoposto a vari esami che evidenziano delle lesioni a carico della zona celebrale che portano alla luce la diagnosi di Francesco:”leucomalacia periventricolare cistica” (paralisi celebrale).
    Questa fu la realtà che noi genitori dovemmo affrontare senza però metabolizzare quelle che in realtà sarebbero state le conseguenze che si sarebbero ripercosse sul nostro bambino.

    Al termine di quei due mesi, Francesco viene dimesso, ma noi non ci davamo pace cosi iniziò per noi, un lungo percorso che ancora oggi non ha trovato il punto d’arrivo, il traguardo.

    Sono stati vari i centri e i medici che hanno visitato Francesco in tutta Italia e, sarebbe troppo elencarli tutti, ma è bene però che citi le parole pronunciate dai medici: “Francesco è un bambino sano, non avrà problemi nella crescita, non ha problemi di vista”.

    Nonostante ciò, noi notavamo che Francesco non dava cenno di percepire la presenza di chi era al suo fianco, quindi capimmo che probabilmente non vedeva.
    Le nostre supposizioni, trovarono conferma grazie alla diagnosi del Dott. Capone, infatti Francesco era affetto da retinopatia da prematuro di 3° e 4° grado, che ci ha spinti a giungere in America per sottoporlo a un intervento chirurgico d’urgenza portato a termine dallo stesso Dott. Capone, quando Francesco aveva solo un anno.

    Francesco crescendo però aveva difficoltà ad afferrare gli oggetti, a pronunciare le parole e a coordinare gli arti inferiori, cosi ci venne detto dai medici:” il vostro bambino non parlerà e non correrà mai come gli altri”.
    Furono queste le parole che ricevemmo, cosi insieme al problema della vista se ne aggiunsero degli altri che mettevano una barriera a Francesco impedendogli di esplorare, giocare e vedere il mondo.

    Noi genitori venuti al corrente di tale realtà, comunque non ci siamo arresi, e quello che abbiamo sempre fatto e non smetteremo mai di fare è lottare per regalare al nostro piccolino una vita migliore.

    Dopo ulteriori visite e accertamenti, ci viene comunicato che Francesco evidenzia un ipertono e una poca coordinazione degli arti superiori e inferiori seguite anche da epilessia parziale con alterazione della coscienza.
    Davanti a tal esito Francesco inizia a seguire un percorso terapeutico riabilitativo di due ore settimanali che però servono a ben poco in quanto per svolgere le normali funzioni quotidiane, Francesco dovrebbe fare terapia ogni giorno.
    Oltre a ciò, inizia anche a seguire un trattamento farmacologico per tenere sotto controllo le crisi convulsive.

    All’età di due anni e mezzo, Francesco in seguito ad una febbre molto alta viene colpito da una serie di crisi convulsive e viene ricoverato d’urgenza in terapia intensiva all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove però fortunatamente ne viene fuori in pochi giorni senza nessuna conseguenza.

    Oggi Francesco vede la luce e fortunatamente tre tutti i suoi problemi però ha la facoltà di comprendere ciò che gli viene detto manifestando gioia ed emettendo vocalizzi quando gradisce qualcosa o quando è felice.

    Francesco è un bambino che ha un controllo parziale del tronco, infatti non riesce a stare seduto da solo o se lo fa è solo per pochi secondi.

    Lui non sorregge con continuità il capo, anzi il più delle volte è spinto a farlo solo se sollecitato da qualcuno o se è attratto da un gioco o da chi gli parla.

    Francesco tutti i progressi che ha fatto sin oggi, li deve solo alla sua grande volontà è al costante aiuto che noi tutti in famiglia gli diamo.

    Per migliorare la vita di Francesco ad oggi l’unica via è l'Ocean Iperbaric Center in Florida, dove Francesco è già stato, ed ha ottunuto a parere dei medici degli ottimi risultati.

    I costi per giungere in Florida e per assicurare tre anni di cure necessarie alle esigenze di Francesco sono elevati (300 mila euro), e purtroppo ad oggi la nostra situazione economica essendo precaria non ci consente di poter affrontare le spese necessarie per la terapia.
    Chi volesse aiutare Francesco può farlo.


    GRAZIE DI CUORE DA FRANCESCO ED I SUOI GENITORI

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0 replies since 23/10/2009, 19:41   3651 views
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